Unauthored Music and Ready-Made Landscapes: Aeolian Sound Sculpture

  • Vadim Keylin State Institute for Art Studies of Moscow

Abstract

The paper explores the practice of Aeolian sound sculpture from three main angles: musical, environmental and architectural. As musical pieces, such works can be regarded as a kind of aleatory practice that allows the composer to completely surrender artistic control, making the listener the one to assemble the composition. As environmental artworks, Aeolian sculptures make the traditionally invisible natural processes perceivable, making the audience aware of the complex structure of environment. Finally, as tools of urban design they re-infuse the public space with meaning, allowing the community to constitute itself as such.

Musica senza autore e paesaggi pronti per l’uso: le sculture sonore eoliche
L’articolo indaga la prassi delle sculture sonore di natura eolica a partire da tre punti di vista privilegiati: musicale, ambientale e architettonico. Intese come brani musicali, tali opere possono essere interpretate come afferenti a una particolare tipologia di prassi aleatoria, che dà la possibilità al compositore di cedere il controllo artistico, e affidare all’uditore il compito di assemblare la composizione. In qualità di opere d’arte ambientale, le sculture eoliche, rendono percepibili processi naturali tradizionalmente invisibili, rendendo gli spettatori consci della complessa struttura dell’ambiente. Infine, in qualità di strumento di design urbano, tali opere pervadono lo spazio pubblico di significati, dando la possibilità alla comunità di costituirsi in quanto tale.

Biografia autore

Vadim Keylin, State Institute for Art Studies of Moscow
Pubblicato
2016-01-09
Come citare
Keylin, V. (2016). Unauthored Music and Ready-Made Landscapes: Aeolian Sound Sculpture. Gli Spazi Della Musica, 4(2). Recuperato da https://ojs.unito.it/index.php/spazidellamusica/article/view/1358
Sezione
Variazioni