Per una morte impossibile: Amleto, Fedra e Macbeth nella filosofia di Emmanuel Levinas

Abstract

Il presente articolo vuole mettere in luce il ruolo di alcune figure chiave del teatro moderno, come Amleto, Fedra e Macbeth nel pensiero di Emmanuel Levinas. Dapprima, si mostrerà il problema della morte nella riflessione levinasiana, dalle opere giovanili fino a quelle più tarde, per comprendere il contesto in cui le figure prese in esame vengano poste. Dopodiché, analizzando proprio i personaggi di Amleto, Macbeth e Fedra si tenterà di comprendere cosa intenda Levinas quando scrive dell’impossibilità di morire e perché la morte non sia una possibilità del soggetto. Partendo dalla famosa questione “essere o non essere”, verrà preso poi in considerazione anche il tema del suicidio, con riferimento ad altri autori come Camus, Heidegger e Platone. Nella conclusione, ci si soffermerà sulla seguente tesi: la morte è irrelata rispetto a ogni essere vivente, da qualsiasi punto di vista, poiché appartiene a un altro ordine ontologico.