Sulla rivista

 

 

Focus e ambito

Historika è una pubblicazione a periodicità annuale edita dall’Università degli Studi di Torino (Dipartimento di Studi Storici - Storia antica) in collaborazione con la casa editrice Lexis. Nasce nel 2011 per iniziativa dei docenti di storia greca e romana del Dipartimento di Storia dell' Ateneo torinese: intende proporre al lettore ricerche su “oggetti” storici e storiografici, historika/historica appunto, i quali, segnati nel mondo greco e romano dall’identità linguistica e metodologica di historìa/historia, continuano a suscitare oggi come allora scritti storici, historika grammata.
Historika sperimenta la diffusione on line ad accesso aperto, aderisce alla “Dichiarazione di Berlino” (Open Access to Knowledge in the Sciences and Humanities) e, nell’ambito della ricerca universitaria in storia antica, promuove la comunicazione e il dibattito scientifico nell’età del web: senza rinunciare all’edizione cartacea, diffonde le proprie pubblicazioni nel proprio sito internet e depositandole nei repository e nelle open libraries internazionali, pratica la peer review anonima al fine della valutazione dei testi proposti al comitato scientifico ed editoriale, conserva all’autore la piena proprietà intellettuale del testo pubblicato (con il solo vincolo di citare la pubblicazione su Historika qualora si riproponga il testo, in tutto o in parte, in altra sede), riconosce al lettore il diritto di accedere gratuitamente ai risultati della ricerca scientifica finanziata con risorse pubbliche.
Historika è a disposizione della comunità scientifica internazionale per accogliere contributi innovativi e originali inerenti alla storia antica dal periodo arcaico a quello tardoantico. In particolare sono specifici obiettivi di Historika la storia politica, istituzionale, sociale, economica e culturale, la ricerca epigrafica e il suo contributo alla macro e microstoria, l'uso politico e ideologico del passato greco e romano nelle età postclassiche.

Accanto a saggi di argomento vario, ogni volume comprende una sezione tematica di volta in volta proposta e curata dalla redazione e dal comitato scientifico. E' inoltre presente una sezione “Ricerche e documenti” riservata agli studi che abbiano per oggetto diretto le fonti materiali. Qui sono ospitati edizioni di testi inediti, aggiornamenti e riletture di testi già editi, così come commenti di ampio respiro che abbiano tuttavia nel documento antico il loro principale motivo di ispirazione. Sono ammesse tutte le lingue nazionali, eventualmente affiancate, a richiesta del comitato editoriale, dalla traduzione del testo in inglese.

Inoltre Historika sperimenta la pubblicazione di contenuti esclusivamente on line: nella sezione “Eprint&preview”, pubblicata nel secondo fascicolo della prima annata, si è inteso sperimentare una pratica assai diffusa in molte comunità scientifiche internazionali: questa sezione è infatti a disposizione degli autori che, previa autocertificazione del consenso del proprio editore, vogliano mettere a disposizione, esclusivamente in forma elettronica, il testo pre-print o post-print di un proprio contributo presentato in sede pubblica e pubblicato o accettato per la pubblicazione in forma cartacea, favorendone così ampia e rapida diffusione. E' infine in programmazione l'avvio di una collana di volumi monografici pubblicati come supplementi della rivista.

Grazie a queste caratteristiche Historika vuole porsi fra tradizione e innovazione, utilizzando anche i nuovi strumenti tecnologici per partecipare, con il proprio apporto, al progresso scientifico e alla diffusione della conoscenza.

 

Politiche delle sezioni

Sezione tematica

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Saggi

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Ricerche e documenti

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Recensioni

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

E-Print&Preview

Questa sezione di Historika è finalizzata a pubblicare esclusivamente in forma elettronica contributi già presentati in sede pubblica e accettati per la pubblicazione in forma cartacea in modo da favorire anticipata, ampia e rapida diffusione nella comunicazione della ricerca.

Controllato Accetta proposte Non controllato Indicizzato Non controllato Peer Reviewed

 

Processo di Peer Review

Tutti i testi proposti sono sottoposti a un processo di rivisione cieca da parte di 2 o più revisori, esterni agli editori e alla redazione, con competenze diverse (soprattutto quando il contributo abbia caratteristiche interdisciplinari).  

Open Access Policy

Historika, in accordo con la Dichiarazione di Berlino sull'Open Access fornisce accesso aperto ai suoi contenuti, ritendendo che rendere le ricerche disponibili liberamente al pubblico migliori lo scambio della conoscenza a livello globale. Ogni contenuto della rivista è pubblicato on line, garantendo a tutti gli utenti libero diritto di accesso e riproduzione.

Article and Submissions Processing Charges (APC)

Nessun onere finanziario è previsto a carico degli autori: Historika non impone agli autori né costi di pubblicazione, né costi di elaborazione degli articoli.

Archiviazione

Questa rivista utilizza il sistema LOCKSS per creare un sistema di archiviazione distribuito tra le biblioteche partecipanti e permette a queste di creare archivi permanenti della rivista per scopi di conservazione.

Tutti i contenuti sono archiviati anche nel deposito digitale istituzionale dell'Università di Torino.

Codice etico

Historika è una rivista scientifica peer-reviewed e aderisce al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE – Core practices, https://publicationethics.org/core-practices (accesso luglio 2020).

Tutte le parti coinvolte - autori, direzione e redazione, referee - sono tenute ad accettare  i seguenti requisiti etici.

Doveri della direzione e dei redattori

La direzione e la redazione di Historika sono responsabili della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti. Per assumere tale decisione si avvalgono della decisione di referee.

Gli articoli proposti per la pubblicazione sono valutati in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.

I redattori e gli altri componenti dello staff si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone oltre all'autore, ai referee e all'editore.

Tutti i redattori si impegnano a non usare in proprie ricerche i contenuti di un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell'autore.

Doveri dei referee

La peer-review è una procedura che aiuta la direzione e la redazione ad assumere decisioni sugli articoli proposti e consente anche all'autore di migliorare il proprio contributo.
Il referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente alla redazione.

Ogni testo assegnato in lettura deve essere considerato riservato. Pertanto, tali testi non devono essere discussi con altre persone.

La peer review deve essere condotta in modo oggettivo. Ogni giudizio personale sull'autore è inopportuno. I referee sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.

I referee si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere fondamentali eventualmente trascurate dall'autore. Il referee deve inoltre segnalare alla redazione eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.

Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussiste un conflitto di interessi dovuto a rapporti di parentela o a precedenti rapporti di collaborazione o di concorrenza con l'autore.

Doveri degli autori

Qualora i redattori lo ritengano opportuno, gli autori degli articoli devono rendere disponibili le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili.

Gli autori sono tenuti a dichiarare di avere composto un lavoro originale in ogni sua parte e di avere citato tutti i testi utilizzati.

L'autore non può pubblicare articoli che descrivono la stessa ricerca in più di una rivista. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista costituisce un comportamente eticamente non corretto e inaccettabile.
L'autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell'articolo.

Va correttamente attribuita la paternità del testo proposto e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all'ideazione, all'organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base dell'articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto.

Nel caso di contributi scritti a più mani, l'autore che invia il testo alla rivista è tenuto a indicare correttamente i nomi di tutti gli altri coautori, a ottenere la loro approvazione della versione finale dell'articolo e il loro consenso alla pubblicazione.

Per tutti gli autori non devono sussistere conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l'articolo.

Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un'inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori della rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare le doverose correzioni in note all'articolo nella versione on line.

Informativa sui diritti

Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:

  1. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
  2. Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.

Informativa sulla privacy

I nomi e gli indirizzi email inseriti in questo sito della rivista saranno utilizzati esclusivamente per gli scopi dichiarati e non verranno resi disponibili per nessun altro uso. Per essere cancellati dalla mailing list contattare la redazione.

Sponsor

Historika è pubblicata nell'edizione cartacea grazie alla collaborazione con Lexis Compagnia editoriale in Torino srl (via Carlo Alberto 25 – 10123 Torino, http://www.lexis.srl/).