Informal recycling of Congolese refugee youth in Kampala

  • Amarilli Varesio Università di Torino

Abstract

This article explores the informal recycling of young Congolese refugees based in three
neighborhoods of Kampala: Kamwokya, Nakulabye, and Lungujja. Livelihood experiences of
Congolese youth related to the waste picking is identified as an important asset to navigate the
everyday exclusion of the city. If the right-allocating mechanism positions refugees in stratified
membership around certain rights, in Uganda those who chose to settle in cities independently are not
eligible of humanitarian aid and, therefore, most of them remain in precarious conditions. Congolese
youth’ urban hustle highlights the importance of strengthening local and national knowledge about
forced migration in urban settings.


Questo articolo esplora il riciclo informale dei giovani rifugiati congolesi che vivono in tre quartieri
di Kampala: Kamwokya, Nakulabye e Lungujja. Le esperienze dei giovani congolesi legate alla
raccolta dei rifiuti sono identificate come una risorsa importante per navigare l'esclusione quotidiana
della città. Se il meccanismo di assegnazione dei diritti posiziona i rifugiati in un'appartenenza
stratificata intorno a certi diritti, in Uganda coloro che hanno scelto di stabilirsi in città in modo
indipendente non hanno diritto agli aiuti umanitari e, quindi, la maggior parte di loro rimane in
condizioni precarie. L’economia informale dei giovani congolesi evidenzia l'importanza di rafforzare
le conoscenze locali e nazionali sulla migrazione forzata in ambiente urbano.

Pubblicato
2022-08-11