Le nuove scienze e la conquista dell'informale

  • Paola Gregory Politecnico di Torino

Abstract

Il discorso del rapporto tra forma e materia è vastissimo: ma prima ancora di discutere di Deleuze, Derrida o Simondon, la prima cosa che mi preme sottolineare è quanto tutti questi ragionamenti siano stati fortemente influenzati dalla cibernetica e dall’informatica, sviluppatesi immediatamente dopo la seconda Guerra Mondiale. In particolare, la teoria dell’informazione di Claude Shannon (1948; 1949), finalizzata alla ricezione di un messaggio codificato come segnale, e i meccanismi cibernetici di Norbert Wiener (1968), che operano un confronto diretto negli schemi ditcomunicazione e controllo fra l’automa e il vivente, hanno avuto un impatto enorme sui principi di organizzazione della forma da cui non si può prescindere nel ragionare sulle relazioni tra forma, spazio e materia.

Come citare
Gregory, P. (1). Le nuove scienze e la conquista dell’informale. Philosophy Kitchen - Rivista Di Filosofia Contemporanea, 2(1). https://doi.org/10.13135/2385-1945/4210
Sezione
DECOSTRUZIONE, IMMANENZA, ILOMORFISMO