Bagliori notturni: la poesia di Eichendorff

  • Anna Chiarloni Università degli Studi di Torino

Abstract

Questo contributo delinea la figura di Joseph von Eichendorff, uno dei poeti più cari a Schumann, che mise in musica moltissimi suoi testi. A partire da alcuni fatti cruciali della sua biografia, come il racconto della fiabesca nascita notturna, sono esaminate le tematiche principali della sua produzione. È soprattutto rilevante la romantica ricerca di una fusione delldeldeldededed’anima con la Natura, densa tuttavia di simbologia cristiana. Due testi musicati da Schumann ricevono un’analisi più dettagliata: Zwielicht e Mondnacht (Liederkreisop. 39, nn. 10 e 5). Essi colgono l’essenza di due momenti cruciali dell’esperienza poetica: il crepuscolo e la notte.

Nightly Flashes: the Poetry of Eichendorff
This paper analyses the figure of Joseph von Eichendorff, one of Schumann’s favourite poets. Starting from some crucial biographical aspects, like the fairy-tale of his nightly birth, the essay examines the main topics of his production. Particularly important is the romantic research of a blending of soul and Nature, but with a Christian symbology. Two settings are analyzed extensively: Zwielicht and Mondnacht (Liederkreis op. 39, nos. 10 and 5). They grasp the essence of two crucial moments of poetic experience: twilight and night.

Biografia autore

Anna Chiarloni, Università degli Studi di Torino
Pubblicato
2012-05-17
Come citare
Chiarloni, A. (2012). Bagliori notturni: la poesia di Eichendorff. Gli Spazi Della Musica, 1(2). Recuperato da https://ojs.unito.it/index.php/spazidellamusica/article/view/72